Interventi di supporto per minori e famiglie a rischio psico-sociale provenienti dall' autorità giudiziaria
Il servizio consiste in un affiancamento degli operatori del Servizio Sociale nella gestione dei casi di minori e famiglie a rischio o minori sottoposti a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria minorile. Quando l’Autorità Giudiziaria deve emettere un provvedimento di natura civile riguardante un minore, si avvale nella fase istruttoria, dell’apporto dei Servizi Sociali, i quali, attraverso gli strumenti professionali in loro possesso, devono svolgere un’indagine contenente tutti gli elementi utili a tale determinazione. Si tratta di un servizio che necessita di un elevato livello di professionalità delle figure in esso impiegate e di un sostegno strutturale/gestionale altrettanto corposo, tale da garantire fluidità nel passaggio delle informazioni e nella condivisione di metodologie e strategie che rendano il servizio stesso il più possibile efficace e rispondente alle aspettative emerse.
Obiettivi del presente progetto sono quindi:
- La riduzione della lista di attesa dei casi segnalati dalle AA. GG.;
- La promozione e il sostegno dell’ampliamento della copertura e della qualità dei Servizi Sociali;
- Il supporto/sostegno ai nuclei nell’affrontare le criticità che li vedono coinvolti;
- Riduzione del disagio tramite interventi mirati al superamento dello stato di bisogno del nucleo;
- realizzazione delle indagini psico- sociali e psico- ambientali affidate dal servizio;
- Realizzazione ordinaria dell’effettiva presa in carico integrata.
Il progetto, rivolto prevalentemente al minore, deve necessariamente considerare questi all’interno di un sistema di relazioni, che costituiscono l’ambiente familiare e sociale di appartenenza: pertanto, pur essendoci esplicito richiamo al nucleo familiare solo in caso di richiesta dall’Autorità Giudiziaria, il modus operandi attivato negli anni ci ha confermato la necessità di considerare la famiglia sempre e comunque. È lì, infatti, che si sviluppano le potenzialità ma anche le problematiche e le risorse del sistema stesso a cui appartiene il minore. L’ottica operativa è quella di incrementare e privilegiare interventi preventivi e di sostegno dando priorità ai legami familiari ed offrendo servizi che garantiscano al minore l’accesso e il diritto a mantenere relazioni dirette con entrambi i genitori. Il servizio si attua su più livelli: 1)Indagini socio-ambientali, familiari e psicologiche condotte da Assistente Sociale e Psicologo attraverso interventi quali: colloqui di conoscenza, visite domiciliari, colloqui con la scuola; incontri di rete, rapporti con le Istituzioni, confronto con il referente dell’Area minori, stesura delle relazioni tecniche. 2) Realizzazione di Servizi di Diritto di visita e di relazione attraverso l’attivazione di uno spazio neutro, gestito da un educatore e da uno psicologo per la realizzazione di interventi quali: colloqui di conoscenza, osservazione della relazione genitori-figli, sostegno alla genitorialità, stesura di relazioni tecniche. Il Servizio si configura come il contesto idoneo che facilita il riavvicinamento relazionale ed emotivo tra genitori o adulti di riferimento e figli che hanno subìto, o hanno in corso, un’interruzione di rapporto, determinata da dinamiche spesso gravemente conflittuali interne al nucleo familiare. 3) Realizzazione di interventi di sostegno alle responsabilità genitoriali a livello psicologico individuale e/o familiare al fine di attivare le risorse personali dei componenti del nucleo o inviare a strutture specialistiche competenti in integrazione con i servizi territoriali. L’azione è svolta da uno psicologo.
Per informazioni rivolgersi:
Dott.ssa Elisa Marinelli (Educatrice, Pedagogista Clinica)
Indirizzo Via Nicola Tagliaferri 29 (zona Giustiniana)
Orari dal Lunedì al Venerdì, 8.00-16.00
In altri orari è attiva la segreteria telefonica numero: 06.3031709 (18 linee r.a.)
email: office@cassiavass.it